Messaggio Ai Cristiani

06.04.2015 a

L'inizio della predicazione di Gesù si può definire un successo.
Egli iniziò con grande entusiasmo e con grande convinzione.
Egli notò subito che gli intellettuali e i sapienti di quel tempo non volevano essere coinvolti in una rivoluzione che avrebbe condotto ad un conflitto con i Romani.
Se fosse stato necessario l'avrebbero sostenuto indirettamente.
Ma loro non erano pronti a lasciarsi trascinare verso un’avventura da un giovane inesperto della vita politica e sociale.
Date le circostanze, Gesù si dovette adattare a questa situazione e andò a cercarsi i suoi discepoli tra giovani semplici e spericolati, ma pieni di vitalità.
Loro non avevano nulla da perdere. Solo da guadagnare se le cose fossero andate bene.
Il messaggio di Gesù era semplice e diretto.

Egli convinceva con facilità e riusciva a trascinare le persone verso un futuro pieno di speranze.
Un fresco vento spirituale cominciava a soffiare nella regione della Galilea.
All'inizio il potere religioso non gli diede importanza.
Loro erano abituati a vedere apparire giovani fuochi che si spegnevano alla prima pioggia.
Ma mio figlio aveva un carisma speciale.
Egli poteva trasmettere il mio messaggio con autorità. Con la mia autorità.
In pochissimo tempo divenne famoso.
Lui usava i miracoli per convincere i suoi seguaci che il suo messaggio veniva dal Cielo.
Questa era una tradizione iniziata da Mosè e seguita dalla maggioranza dei miei profeti.
Un giorno Gesù moltiplicò pane e pesce per una grande moltitudine.
Come risultato queste persone lo volevano fare loro re. Finalmente qualcuno che poteva dargli da mangiare senza lavorare.
Gesù era scioccato. Nella purezza del suo cuore non poteva credere che essi lo potessero seguire per un motivo così egoistico. Egli non voleva divenire Re.
Dio, suo padre, era il re di questo nuovo regno. Egli rifiutò e scappò via.
Egli era divenuto vittima del suo stesso successo. E allora tutte queste persone lo abbandonarono. Soltanto i 12 guidati da Simon Pietro ed alcuni altri gli restarono fedeli. Gesù prese una pausa di riflessione. Lui si ritirò per 40 giorni nel deserto in digiuno e preghiera.